Lega ladrona e anche un po’ terrona


La Lega Nord è nella bufera, ormai anche un elettore della Lega stessa o del PDL penso se ne sia reso conto. Per dire.
Prima di analizzare il divertente fenomeno, mi preme solo ricordare due grandi cavalli di battaglia del movimento fondato e guidato fino a qualche giorno fa da Umberto Bossi: NO ai terroni e Roma ladrona.
In sintesi che cosa è successo? E’ successo che nel 2004 Umberto Bossi è stato colpito da un ictus, in circostanze mai del tutto chiarite (Luisa Corna anyone?). Dopo essersi (più o meno) ripreso, il suo ritorno sulle scene è stato segnato dalla regia della (seconda) moglie Manuela Marrone, sicula di origine (quindi terrona, tanto per intenderci. Anche perché con quel cognome…). La signora Marrone, in pensione dall’età di 39 anni (Roma Ladrona?), appassionata di tarocchi e titolare di una scuola padana, ha deciso di mettere al fianco del marito la “badante” Rosi Mauro, militante del partito e segretario del Sindacato Padano (Sin. Pa.). Rosi Mauro è originaria di Brindisi (quindi anch’essa terrona. Anche perché con quella tonalità di pelle, la vorrei vedere a spacciarsi per padana doc) e a capo di un sindacato di cui non si sa praticamente nulla (lei dichiara 250.000 iscritti, poi pare che in tutto siano al massimo 7.000). La moglie di Bossi decide inoltre che in politica accanto al padre deve trovare un posto anche il figlio Renzo, da tutti meglio conosciuto come Trota. Ricordo che Renzo Bossi è il luminare che ha dovuto ripetere tre volte l’esame di maturità. Tre volte. Subito dopo aver (finalmente) conseguito il diploma, il padre lo ha piazzato al Consiglio Regionale Lombardo, dove ha percepito fino all’altro giorno prima delle dimissioni uno stipendio di oltre 12.000 euro al mese (Roma Ladrona?).

Questo simpatico quadretto a tinte padane, ma ordito in gran parte da menti terrone, è nella bufera perché sostanzialmente i soldi dei rimborsi elettorali (provenienti da Roma Ladrona, tanto per essere chiari) sono stati usati per finanziare attività e interessi (tra gli altri) della Signora Marrone (principalmente per la sua scuola e per la sua villa), di Rosi Mauro (e del suo compagno/amante/gigolò e cantante) e di Renzo Bossi (per pagargli diplomi, lauree e lussi vari).
In questo momento sto ancora decidendo se trovo più divertente la storia di The Walking Jesus oppure questa. Fermo restando che la Rosi è il mio nuovo idolo, nonché icona di stile e fonte di ispirazione.
By Signor Ponza On 10 aprile 2012 · http://www.signorponza.com




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